Il Comitato ha assegnato la 37^ Targa d’Argento all’americano Tim Cochrane con la motivazione: “una vita spesa per aiutare il prossimo in difficoltà e per migliorare la qualità del soccorso alpino”. Membro della stazione di soccorso alpino di Vail in Colorado, segnalato da Dan Hourihan, ex presidente dell’Associazione Soccorso Alpino Americano (MRA). Prima di lui l’avevano ricevuta altri due yankee, nel 1996 Daril Miller (Alaska) e nel 2000 Dan Aguilar. Cochrane rappresenta la quintessenza del soccorritore. Si tratta di un personaggio fuori dal comune, straordinario non solo per il numero e la qualità degli interventi effettuati da lui direttamente, o da lui diretti e coordinati (ben 1680 operazioni con 1079 salvataggi e 135 purtroppo con esito fatale), quanto per la sua modestia e la sua umiltà. Oltre che per la sua generosità e la sua grandi qualità di organizzatore. Una figura carismatica, unica, la sua; quella di un uomo forgiatosi attraverso esperienze nei settori più svariati, sempre pronto a correre là dove ce ne fosse stato bisogno; per dare una mano, per aiutare il prossimo. Cominciò questa sua attività negli anni Sessanta, in Vietnam, sugli elicotteri della marina americana, poi passò nel Vermont, quindi nel sud della California. Dal 1978 è membro del Soccorso Alpino di Vail, di cui ora è presidente, oltre che presidente nazionale del MRA (Mountain Rescue Association). Negli ultimi anni la sua grande esperienza, insieme alla conoscenza e all’abilità nel dirigere le operazioni hanno favorito la creazione di una nuova generazione di soccorritori volontari negli USA.
L’onorificenza gli è stata consegnata con una solenne cerimonia a Pinzolo in municipio sabato 20 settembre a mezzogiorno Quest’anno in sala consiliare non era presente Bruno Detassis, che non mancava mai a questo appuntamento e che figura nell’ Albo d’oro del Premio. Ci ha lasciato alcuni mesi fa. La sua bella figura, indimenticabile, un esempio per tutti, è stata commemorata con la consegna di un ricordo ai famigliari.
Il programma della manifestazione prevedeva una serie di iniziative di contorno a partire da giovedì 18. In quel giorno gli invitati hanno partecipoato ad un’escursione nel cuore delle Dolomiti di Brenta accompagnati da guida alpina e volontari del Soccorso Alpino zona Adamello Brenta. Venerdì 19 il premiato e la delegazione americana hanno incontrato le scuole di Pinzolo e Caderzone Terme.
Il programma di quest’anno prevedeva anche il Gemellaggio tra il Soccorso Alpino zona Adamello/Brenta e la Stazione di Soccorso Alpino – Vail Mountain Rescue – di Vail, Colorado, USA con buffet ed intrattenimento musicale ed una spettacolare manovra di soccorso alpino che si è tenuta alla presenza di un numeroso pubblico nei pressi delle Cascate Nardis in Val Genova.
Alla suggestiva cerimonia erano presenti numerose autorità civili, religiose e militari, delegazioni italiane e straniere e si è conclusa con il pranzo in onore del premiato.