“Per i meriti di quest’uomo perché Stava non rimanga un labile ricordo nel tempo”. Il Premio di solidarietà alpina viene consegnato con questa motivazione da Angiolino Binelli a Giuliano Vaia, comandante dei vigili del fuoco del centro della val di Fiemme, a nome di Tesero per la tragedia che ha colpito la valle di Stava.
Durante la cerimonia sono stati più volte ricordati e ringraziati gli uomini del soccorso alpino, i vigili del fuoco volontari, i molti volenterosi che nelle varie calamità si sono prestati e si prestano per soccorrere e portare aiuto agli altri.
Giuliano Vaia, durante la tragedia di Tesero, si adoperò con ammirevole abnegazione al recupero dei sinistrati. Lavorò allo stremo delle forze fisiche e psichiche e avrebbe sacrificato la propria vita nel soccorso per la salvezza di altri uomini, tanto da dover essere ricoverato in ospedale stremato dalla fatica.