La scelta del comitato organizzatore del Premio internazionale della solidarietà alpina di Pinzolo è caduta quest’anno su Graziano Romanin, “umile e generoso interprete dello spirito di solidarietà che anima la gente di montagna”. Scelta laboriosa e meditata, premio ad un uomo di poche pretese, ma dal cuore grande, ed insieme ad una terra, la Carnia, di antiche e radicate tradizioni montanare. Angiolino Binelli, ideatore del Premio e presidente del comitato organizzatore, ha voluto così arricchire questo evento di significati nuovi, premiando, attraverso Romanin, tutta quella gente, semplice e di poche pretese, ma contenta quando può dare una mano al compagno di cordata in difficoltà o bisognoso di aiuto e di soccorso, desiderosa di rendersi utile alla comunità.
Graziano Romanin è nato a Forni Avoltri dove tuttora risiede. Nel 1983 fonda la sezione Cai di Forni Avoltri che raggiunge in breve i 300 iscritti in un comune di 800 persone. Dà vita all’AAA, l’Alpe Adria Alpina, che ogni anno unisce per 4 giorni 150 ragazzi d’Italia, Austria e Slovenia in un’esperienza tutta dedicata al piacere di stare insieme condividendo lo stesso amore per la montagna.
Ha saputo distinguersi anche nel Soccorso alpino della stazione di Forni Avoltri, che con le squadre di Forni, Paluzza, Paluaro, Prato Carnico e Tolmezzo e la forza di 70 tecnici, presidia gran parte del territorio della Carnia. Per sei anni ha coordinato tutta l’attività e per nove ha fatto il capostazione, eletto sempre all’unanimità. Nel novembre del 2001 si dice non rieleggibile, dopo aver preparato quello che lui definisce un giusto e stimolante cambio di timoniere, rimanendo però disponibile ad ogni collaborazione ed intervento.
Questa edizione vede la consegna di due medaglie alla memoria.
La prima va ai familiari di Cirillo Floreanini, splendida figura di alpinista e di soccorritore scomparso lo scorso giugno, che aveva caldeggiato con forza la candidatura di Romanin alla Targa d’argento.L’altra medaglia viene ritirata dai familiari di Alessandro Occhi, esemplare protagonista di tanti soccorsi e grande alpinista camuno, tragicamente scomparso in montagna nel gennaio scorso, travolto da una valanga in Val Granda.
Tim Cochrane, capo della squadra di soccorso montano a Vail, in Colorado, ha invitato, a nome del comitato di cui è Chief executive officier, Angiolino Binelli al Primo Simposio internazionale sulle tecniche di salvataggio in montagna che si terrà a Vail nel 2005.
Il Premio gode anche quest’anno dell’Alto patronato del Presidente della repubblica e della benedizione speciale del Santo Padre.